sabato 6 novembre 2010

Storie di ladri

A Genova un ladro italiano è entrato, a notte fonda, in un appartamento affittato a due marocchini con regolare permesso di soggiorno; trovandoseli di fronte il malcapitato non ha potuto far altro che fuggire. Già basterebbe questo per creare una notizia, un italiano che ruba a due marocchini è di per sè qualcosa di stravagante, ma il racconto continua.
I due, infatti, non hanno perso tempo e, dopo essersi rivestiti in fretta e furia, hanno preso la loro auto inseguendolo. Chiaramente, visto il vantaggio accumulato dal malfattore, non lo hanno rintracciato. Ed allora, dopo trenta minuti di ricerca, hanno desistito decidendo di tornare a dormire. Durante il percorso di ritorno, però, un'auto sbucata da una strada laterale si è scontrata con la loro e... sorpresa! All'interno c'era proprio il ladro di cui sopra.


Primo insegnamento:

1) I ladri non hanno una nazionalità.
2) Gli italiani si stanno impoverendo e gli extracomunitari arricchendo.
3) Ai ladri manca la malizia, sarebbe bastato poco per non avere conseguenze spiacevoli.
4) I ladri non sanno guidare visto che a notte fonda riescono ad avere un incidente con l'unica auto presente nella zona.


Ma ci sono altre notizie sui ladri che ci insegnano qualcosa.

A Milano un ladro entrato in un appartamento per rubare e, in assenza dei proprietari ancora in ferie, ha deciso di consumare un piccolo pasto e di concedersi un bagno e un riposino; purtroppo per lui il mattino seguente i propietari, tornati anzitempo dalle vacanze, vedendolo dormire sul loro letto hanno chiamato i carabinieri che lo hanno svegliato ed arrestato.

Secondo insegnamento:

1) Non è vero che i ladri stanno svegli tutta la notte.
2) Anche i ladri si lavano.
3) Mai farsi svegliare da un carabiniere (se non è un tuo familiare).

Ma non finisce qui.

Un ladro, introdottosi in un capannone di una zona industriale, è morto a causa dell'infarto causato dalla tensione nervosa. E' stato trovato la mattina dopo dagli operai che, vedendolo steso privo di vita, hanno avvisato la Polizia. I medici arrivati sul posto, avvertiti dal 113, non hanno potuto far altro che costatarne il decesso.

Terzo insegnamento: 

1) Anche i ladri possono avere incidenti mortali sul lavoro.
2) La tensione nervosa non è mai da sottovalutare.
3) Se un ladro viene trovato morto, anche in fragranza di reato non viene arrestato.

Meditate ladri, meditate.

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