E presto la linea 116 sara sostituita dalla Love Line
Niente di tutto questo. La spiegazione è più del tipo romantico che materiale. La telefonata ricevuta poco prima era della sua amante, donna di certo avvenente si suppone, e lo informava che stava uscendo di casa ed aveva un'ora libera.
E quindi per quale motivo non approffittarne? Tanto più che i passeggeri erano tutti adulti e di certo in grado di trovarsi un altro mezzo di locomozione.
La storia è vera, anche se paradossale, e fa capire come l'uomo innamorato non riesca a connettere il cervello alla ragione.
L'Atac ha dichiarato ai giornali di aver aperto un'inchiesta interna assicurando che prenderà provvedimenti seri.
In effetti io so che ha già avviato le pratiche per l'acquisto di un centinaio di tram romantici da destinare al solo trasporto amanti. Alcune aziende, infatti, hanno già inviato all'attenzione del presidente alcuni depliant con le foto degli interni e sperano di diventare fornitori ufficiali della linea 116, la linea già ribatezzata "Love Line", linea dell'amore.
La risonanza del fatto, che ad un primo impatto sembrava negativa, rischia di dare nuova linfa all'azienda romana dei trasporti. Quindi, se vi recate a Roma con l'uomo o la donna dei vostri sogni, cercate le fermate che espongono il simbolo nella foto, potreste fare qualche chilometro in relax e divertimento.
Arrivederci a tutti... naturalmente a Roma.
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| I nuovi interni dei tram in servizio sulla Love Line |
A Roma era già buio alle 18 di martedì 7 Dicembre 2010. Sul tram dell'Atac della linea 116 le persone aspettavano tranquillamente di arrivare a casa guardando i festoni e le luci che all'esterno si mostravano cariche del fascino natalizio.
Nulla poteva distogliere il pensiero dei passeggeri, neppure la telefonata che, stranamente e contro le regole, l'autista stava portando avanti da alcuni minuti con il cellulare appoggiato all'orecchio destro.
Poi il rumore stridulo dei freni, le porte che si spalancano e la voce del guidatore che riempie il mezzo. "Devo fare una deviazione, scendete e salite sul prossimo."
A nulla sono valse le proteste, niente e nessuno poteva convincere quell'uomo. Quindi tutti al freddo ad aspettare.
Cosa mai doveva fare di tanto urgente l'autista? Doveva portare la moglie a partorire? Doveva correre al capezzale della madre morente? Doveva rincorrere un ladro che gli aveva rubato l'auto?
Niente di tutto questo. La spiegazione è più del tipo romantico che materiale. La telefonata ricevuta poco prima era della sua amante, donna di certo avvenente si suppone, e lo informava che stava uscendo di casa ed aveva un'ora libera.
E quindi per quale motivo non approffittarne? Tanto più che i passeggeri erano tutti adulti e di certo in grado di trovarsi un altro mezzo di locomozione.
La storia è vera, anche se paradossale, e fa capire come l'uomo innamorato non riesca a connettere il cervello alla ragione.
L'Atac ha dichiarato ai giornali di aver aperto un'inchiesta interna assicurando che prenderà provvedimenti seri.
In effetti io so che ha già avviato le pratiche per l'acquisto di un centinaio di tram romantici da destinare al solo trasporto amanti. Alcune aziende, infatti, hanno già inviato all'attenzione del presidente alcuni depliant con le foto degli interni e sperano di diventare fornitori ufficiali della linea 116, la linea già ribatezzata "Love Line", linea dell'amore.
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| La Love Line, una delle nuove fermate a richiesta presto a Roma |
Arrivederci a tutti... naturalmente a Roma.
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